In Basilicata il terzo parco eolico più grande d’Italia

10 09 2011

ANZI – Dopo un periodo di costruzione di solo un anno, è entrato in esercizio il terzo parco eolico onshore italiano realizzato in partnership tra RWE Innogy e FRI-EL Green Power. Il parco eolico di Anzi è situato su un altopiano a 1.100 metri d’altezza in Basilicata. Le otto turbine eoliche, fornite dal costruttore Vestas, generano una potenza complessiva di 16 megawatt e produrranno ogni anno circa 31 milioni di chilowattora di energia elettrica pulita. Una quantità sufficiente a rifornire oltre 10.000 famiglie all’anno. L’investimento complessivo si aggira attorno ai 26 milioni di euro.

«Grazie ad Anzi ora in Italia disponiamo di una potenza installata di 67 megawatt, che intendiamo ampliare ulteriormente insieme al nostro partner italiano, concentrando le energie sull’eolico e sulla biomassa. Perfettamente in linea con la strategia di Innogy, che punta sia a diversificare le tecnologie sia le zone geografiche di investimento al fine di ottimizzare la produzione sfruttando le più idonee condizioni climatiche», spiega Paul Coffey, COO di RWE Innogy. Oltre al parco eolico di Anzi, RWE Innogy, in collaborazione con FRI-EL Green Power, ha inaugurato già nel 2010 una centrale eolica da circa 25 megawatt a San Basilio, in Sardegna, e un’altra da 26 megawatt a Ururi, in Molise. Le due aziende stanno inoltre costruendo in Sicilia la prima centrale a biomassa solida. La messa in funzione di questo impianto è prevista per la fine del 2012, con una potenza di 18,7 megawatt.

Attraverso la propria filiale RWE Innogy Italia S.p.A., RWE Innogy dal 2008 collabora con l’azienda italiana FRI-EL Green Power S.p.A., con sede a Bolzano, attiva nello sviluppo e nella gestione di centrali elettriche alimentate da fonti rinnovabili. Obiettivo della joint venture è la progettazione, la costruzione e la gestione di centrali eoliche e a biomassa in Italia.

«Oggi la regione Basilicata rappresenta un esempio di chiarezza ed efficienza normativa. Tale circostanza, unita all’esperienza e professionalità delle nostre aziende, ha reso possibile la costruzione del parco eolico in tempi rapidi ed offre maggiori garanzie per la pianificazione dei futuri investimenti”, commenta Paolo Grossi, COO di RWE Innogy Italia.

«L’entrata in rete del parco di Anzi a solo un anno di distanza dall’inizio dei lavori è un traguardo molto significativo per noi perché dimostra la professionalità e la validità della JV tra FRI-EL ed RWE.

Questo lo dobbiamo anche al positivo contesto ambientale ed amministrativo nell’ambito del quale abbiamo produttivamente cooperato con le amministrazioni locali e regionali della Basilicata“, afferma Josef Gostner, CEO di FRI-EL Green Power, che aggiunge poi: “Il mercato energetico italiano sta attraversando una fase di profondo mutamento anche nel settore delle rinnovabili. Riponiamo grosse speranze nel fatto che la politica implementi al più presto un sistema di incentivi alle rinnovabili su cui si possa fare affidamento nel lungo termine. Questo ci permetterebbe infatti di creare la sicurezza di pianificazione e investimento necessaria per portare avanti altri progetti in materia di rinnovabili».

Fonte: Gazzetta del Mezzogiorno


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